Salute e degrado ambientale

Le antenne
Le antenne

Che vergogna !

 

Significativo esempio di deturpazione di uno dei siti più belli di tutta la provincia.

 

Le antenne sono cresciute a dismisura, sui tralicci le parabole e gli emetittori di varia potenza aumentano, come pure i campi elettromagnetici ad alta frequenza, esponendo, suo malgrado, tutta la popolazione locale.

 

Alcune misure dell'intensità di questi campi elettromagnetici sono state fatte dall ARPAT e sono stati riscontrati valori all'interno dei limiti di legge; il problema è che queste misure, come imposto dalle normative, devono essere fatte ogni qualvolta si va ad aggiungere un nuovo dispositivo, tenendo conto di quanto questo influirà nel contesto esistente.

Ora,  considerando il numero dei tralicci, dei dispositivi montati su di essi e della frequenza con cui vengono sostituiti aggiunti o modificati, risulta difficile pensare che questi controlli siano effettuati sistematicamente.

 

Nè i politici, nè gli enti per la protezione dell'ambiente, sono veramente determinati a porre fine a questo scempio; anche la Curia ha permesso ( dietro compenso... ) l'installazione di antenne sul tetto della chiesa di Santa Lucia.

 

Il comune di Carrara, chiamato in causa per il deturpamento causato da gabiotti, capanne container ecc. adiacenti ai tralicci, ha liquidato la questione modificando il piano regolatore e definendo i terreni come "area tecnologica" per la buona pace di tutti gli abitanti.

 

Insomma, pretestando che le antenne sono un'utilità pubblica, qui la gente si ammala di più che in altre zone ed i responsabili stanno a guardare.